Questionario di Proust: prof.ssa Muller e prof. Guastalla

27.05.2022

Margherita Provini 1A bio - Jairo Castellazzi 2D


Nome?

Chiara Müller.

Jacopo Guastalla.


Se si dovesse descrivere con tre parole, quali userebbe?

Precisa, un po' permalosa e sempre sorridente.

Appassionato, riflessivo e autocritico.


Quali sono il suo maggior pregio e il suo peggior difetto?

Il mio peggior difetto è che voglio essere sempre perfetta; il mio miglior pregio, invece, è che so ascoltare gli altri.

Il mio maggior pregio dovrebbero dirlo gli altri, è un po' antipatico dirlo da soli, ma forse direi la passione; il peggior difetto l'incostanza.


Se potesse scegliere un superpotere, quale sceglierebbe?

Mi vado bene così, non voglio superpoteri.

Teletrasporto.


Il voto più basso che ha mai preso a scuola?

Un 2 in inglese. Me lo ricordo ancora, prima liceo, prima interrogazione: 2.

Un 4 in matematica.


Come ha deciso di diventare insegnante?

Aiutando i miei compagni al liceo mi sono accorta di essere brava a spiegare matematica.

È una cosa che mi ha sempre appassionato, fare un lavoro in relazione con gli altri. Avevo quest'idea già dai tempi del liceo.


Qual è stato l'episodio più divertente avvenuto durante una sua lezione?

Uno studente ha portato in classe uno scoiattolo vivo tenendolo nella giacca e lo scoiattolo ha assistito a 20 minuti della mia lezione.

Di solito gli episodi divertenti accadono in occasione delle lezioni su Freud, quando i ragazzi descrivono i propri sogni e i propri lapsus. Però non posso andare oltre, per rispetto della privacy, ma soprattutto per evitare censure.


Qual è la sua idea di felicità?

Stare bene con le persone a cui tengo di più.

Essere in pace con sé stessi.


Mentre di infelicità?

Quando qualcuno a cui tengo sta male.

Guardarsi allo specchio e pensare di essere una cattiva persona.


La qualità che più apprezza in una persona?

La sincerità.

L'empatia.


Se potesse resuscitare un personaggio del passato, quale sarebbe?

Dickens, perché vorrei che scrivesse altri romanzi.

Thomas Sankara: è stato un personaggio secondo me politicamente importante e che avrebbe dato una speranza all'Africa.


Qual è l'impresa umana che apprezza di più?

L'esplorazione spaziale, perché stiamo facendo grandissime cose i cui risultati sono molto importanti per tutti.

Ogni azione collettiva per la conquista e l'allargamento dei diritti.


Qual è il suo passatempo preferito?

Leggere e curare i fiori.

Andare in bicicletta.


Chi sono gli scrittori e i poeti che apprezza di più?

Dickens, Grossmann, Corti e Stephen King.

Thomas Mann, Umberto Eco (ma sarebbero molti di più); tra i poeti, Leopardi e Dante.


Qual è il suo film o programma televisivo preferito?

Il film La vita è bella.

Il film Io e Annie.


Quali sono i suoi cantanti o gruppi musicali preferiti?

Coldplay e Negramaro. 

Bob Dylan, Bruce Springsteen, Leonard Cohen. 


In quale animale si immedesimerebbe?

In un Sanbernardo.

L'asino (che non è stupido come sembra).


Il suo motto?

Forza e coraggio, che la vita è un passaggio.

"L'obbedienza non è più una virtù" (Don Milani).

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