Un ritrovo di sapori: Vinitaly

27.05.2022

Rebecca Giulia Parini, Federica Tramontano 4E


Il vino è da sempre un elemento caratterizzante del nostro Paese, che trae le sue origini addirittura nel 1000 a.C. ca., quando, grazie a Greci e Fenici, approda sulle coste della Calabria, della Sicilia e della Campania: in questo modo l'Italia si guadagna l'appellativo di Enotria tellus, "terra del vino". Inizia così una storia fatta di profumi inebrianti e sapori dolceamari.

Il ruolo centrale che gioca nella nostra cultura è assolutamente innegabile: è protagonista di innumerevoli quadri, come ad esempio i Caravaggio, e persino di opere letterarie - nella Locandiera di Goldoni il vino diventa una chiave di interpretazione dell'opera, in quanto metafora dei personaggi maschili e delle loro differenti caratteristiche.
Nel tempo, inoltre, conquista diverse definizioni da parte di storici, autori e poeti: secondo alcuni, è uno dei maggiori segni di civiltà nel mondo, per altri il più efficace consolatore e, infine, secondo i più romantici, può aggiungere un sorriso all'amicizia e una scintilla all'amore.

In linea con questa cultura, l'Italia è sede di meravigliosi ritrovi per amanti dell'arte vinicola, come il Salone internazionale dei vini e dei distillati (Vinitaly), che si tiene a Verona dal 1967.
Negli ultimi anni l'evento ha subito uno stop a causa dell'emergenza pandemica, ma quest'anno le bottiglie sono tornate in bella vista nelle vetrine dei negozi e finalmente l'odore del vino ha ripreso a pervadere le strade della città. E così la 54^ edizione di Vinitaly - tanto attesa, annunciata e temuta - è finalmente stata celebrata. Le aspettative dei partecipanti non sono state certamente deluse, stando alle impressioni a caldo raccolte nei quattro giorni di incontri, in cui titubanti strette di mano si sono alternate ad abbracci spontanei fra degustazioni tecniche, che con i walk around tasting, le aree tematiche e i padiglioni riservati ai principali mercati sono state - e sono - ciò che attira veramente chi vi accorre.

Se per gli amanti del vino Vinitaly non è altro che un appuntamento annuale per brindare con coloro che condividono la stessa passione, per l'industria vinicola italiana esso è un importante evento attraverso cui può riacquistare vita e rilievo. Grazie ad esso, sia piccoli che grandi produttori possono pubblicizzare una gamma di prodotti che pian piano stanno diventando un'esclusiva di una ristretta porzione della popolazione.


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